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Il colosso cinese Alibaba non vuole perdere l’onda dell’intelligenza artificiale
È stata presentato negli scorsi giorni Tongyi Qianwen, ovvero quello che potremmo considerare un competitor diretto di ChatGPT.
Il nuovo modello di AI funzionerà sia in lingua inglese che cinese e sarà reso disponibile anche a sviluppatori e clienti esterni.
Chiunque potrà creare delle versioni ad hoc per soddisfare le proprie esigenze e/o creare nuovi prodotti.
Anche se al momento Tongyi Qianwen può essere paragonato a ChatGPT 2-5 come capacità, quello che mi chiedo è: finalmente è arrivato qualcuno che ha le disponibilità economiche per contrastare il monopolio di OpenAI
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Perché la possibilità di sviluppare plugin è un’invenzione più importante di ChatGPT-4
Come ti dicevo, domenica pomeriggio mi sono preso 1 ora per ascoltare questa puntata del podcast “My first million”.
Dharmesh Shah, CTO e co-fondatore di Hubspot (una società che fattura circa 1,5 miliardi di $ l’anno), ha condiviso competenze, idee e visione del futuro a riguardo dell’AI.
In particolare mi ha colpito il suo ragionamento sull’implementazione dei plugin in ChatGPT. Dharmesh paragona questa invenzione a quella dell’app store di Apple.
Il servizio di OpenAI passerà così da una “chat app” ad un “chat ecosystem”.
Mettiamo caso che tu voglia prenotare un weekend fuori porta. ChatGPT (che potrà accedere a internet, ai tuoi documenti lavorativi e al tuo calendario) potrà dirti se la quantità di lavoro che hai ti permette di andare, se nel weekend non hai già impegni e sopratutto potrà confrontare in autonomia i prezzi dei voli, scegliere quello più adatto a te e prenotartelo.
Se poi vuoi approfondire la sua visione dell’AI, secondo me brillante, ti consiglio di ascoltare anche la sua teoria dei “Vector Embeddings”.
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Genera il tuo bot personale con un semplice prompt
È possibile tramite “Poe”, un’applicazione che permette agli utenti di creare il proprio bot personale (e personalizzato) utilizzando come base la tecnologia di ChatGPT o Claude.
Tante le applicazioni già “sviluppate” dagli utenti, sia per scopi pratici come la pianificazione dei viaggi o l’apprendimento della matematica, sia per scopi “meno didattici” come il corteggiamento.
Infogrid ha raccolto 90 mln$ di finanziamento per rivoluzionare la gestione degli edifici.
La tecnologia sviluppata dalla società può misurare il numero di persone, la qualità dell’aria e le esigenze di pulizia in un edificio, nonché il consumo energetico e i livelli di CO2.
In questo modo i clienti di Infogrid possono apportare modifiche che andranno ad incidere sui punteggi di sostenibilità e sui costi operativi.
Il CEO William Cowell de Gruchy ha annunciato che questi fondi saranno utilizzati per lo sviluppo del prodotto, per le assunzioni e per l’acquisizione di nuovi clienti.
Ad Hogwarts si che sanno come divertirsi 🥳”
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