Il futuro del lavoro: quali professioni rischiano di scomparire a causa dell'Intelligenza Artificiale?
- Pietro
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L’Intelligenza Artificiale è un tema di grande attualità che sta influenzando in modo significativo il mondo del lavoro. In particolare, l’idea che l’IA possa sostituire gli esseri umani nelle attività lavorative è sempre più diffusa e spesso causa preoccupazione e incertezza per molte persone.
In questo articolo esploreremo quali professioni rischiano di scomparire a causa dell’Intelligenza Artificiale e analizzando le competenze che saranno richieste ai lavoratori del futuro.
La trasformazione del mondo del lavoro
L’Intelligenza Artificiale è destinata a cambiare radicalmente il mondo del lavoro, proprio come le macchine hanno rivoluzionato l’industria nei secoli precedenti. Tuttavia, a differenza delle macchine, l’IA ha la capacità di imparare e migliorare in maniera significativamente più rapida.
Infatti si stima che nei prossimi 10 anni l’intelligenza artificiale possa cambiare aspetti importanti della nostra vita, come la nostra esperienza di acquisto sui siti web, la medicina o l’ambito della privacy.
L’Intelligenza Artificiale nell’ambito del lavoro può essere utilizzata per tantissime funzioni, tra cui quella di automatizzare le attività ripetitive, liberando le persone dal lavoro meccanico e consentendo loro di concentrarsi su attività ad alto valore aggiunto.
Tuttavia, questo processo di trasformazione potrebbe comportare la scomparsa di alcune professioni che prevedono proprio queste attività.
Quali professioni rischiano di scomparire?
Ecco una lista con alcuni dei lavori più a rischio con l’avvento dell’intelligenza artificiale.
Customer Service: Grazie all’utilizzo di chatbot e assistenti virtuali, l’IA può rispondere alle domande degli utenti e risolvere i loro problemi senza la necessità di impiegare persone in questo ruolo. Tantissime aziende stanno procedendo verso questa direzione
Commessi: l’IA sarà utilizzata sia per la gestione della vendita di prodotti e servizi online, ma anche per l’automatizzazione dei negozi fisici.
Autisti: Tesla ne è un esempio lampante. In un futuro non troppo lontano l’IA sarà utilizzata per la guida autonoma dei veicoli, riducendo così anche il rischio di incidenti.
Fotografi e grafici: Con l’avvento di sistemi di AI come Midjourney e Dall-e, che possono essere utilizzati per la produzione di immagini e video in modo automatico, la richiesta di fotografi e grafici subirà una riduzione.
Commercialisti/contabili: Tutto ciò che riguarda analisi e revisione dati è il compito principale delle intelligenze artificiali. Viene da se pensare che quindi queste figure avranno meno mercato.
Trader: Come detto dal Rochester Institute of Technology’s al New York Post, “in una banca di investimento, le persone vengono assunte fuori dall’università e trascorrono due o tre anni per lavorare come robot e fare la modellazione in Excel – cosa che puoi fare anche con l’intelligenza artificiale
Se il tuo lavoro non è tra questi ma vuoi scoprire se è a rischio, utilizza siti come willrobotstakemyjob.com per fare una rapida ricerca.
Quali skill saranno richieste ai lavoratori del futuro?
Se da un lato l’Intelligenza Artificiale potrebbe comportare la scomparsa di alcune professioni, dall’altro ci saranno nuove opportunità di lavoro per coloro che svilupperanno le competenze necessarie per lavorare accanto all’IA e sfruttare il suo potenziale. In particolare:
- ci saranno molte opportunità per coloro che hanno competenze in ambito digitale e tecnologico, come gli sviluppatori di software, gli ingegneri delle reti e i tecnici IT. Questi professionisti saranno sempre più richiesti per supportare l’implementazione e la gestione delle soluzioni basate sull’IA.
- Saranno messe in risalto tutte le professioni che richiedono competenze cognitive e relazionali, come la creatività, la capacità di risolvere problemi complessi, l’abilità di lavorare in team e la capacità di comunicare efficacemente, diventeranno sempre più importanti.
Conclusioni
L’Intelligenza Artificiale sta trasformando il mondo del lavoro in modo significativo, ma non necessariamente in modo negativo. Sebbene alcune professioni rischino di scomparire, ci saranno sempre più opportunità di lavoro per coloro che sviluppano le competenze necessarie per lavorare accanto all’IA e sfruttare il suo potenziale.
In questo contesto, è importante che le aziende e le istituzioni educative si impegnino per preparare i lavoratori del futuro alle sfide che l’IA porterà, fornendo loro le competenze necessarie per lavorare in un ambiente sempre più digitale e tecnologico. Solo così potremo sfruttare appieno il potenziale dell’IA e creare un mondo del lavoro più equo e sostenibile per tutti.
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